Circolare 532

Circ. n.532 – Periodo di formazione e prova docenti neo-assunti – adempimenti finali

 Si comunica la procedura per il completamento dell’anno di formazione e di prova per i docenti neo-assunti in ruolo presso l’I.C. Di Matteo di Castelvetrano

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Docente

OGGETTO: Periodo di formazione e prova docenti neo-assunti – adempimenti finali

 Si comunica la procedura per il completamento dell’anno di formazione e di prova per i docenti neo-assunti in ruolo presso l’I.C. Giuseppe Di Matteo di Castelvetrano.

IL DOCENTE NEO ASSUNTO IN ANNO DI PROVA

Affinché l’anno di prova sia valido, il docente neoassunto, deve aver svolto 180 giorni di servizio di cui 120 giorni di attività didattica. Il docente neoassunto deve:

  1. A) aver adempiuto ai suoi obblighi:
  • aver compilato e consegnato al Dirigente il “Patto per lo sviluppo professionale”;
  • aver effettuato le 12 ore di peer to peer e aver consegnato la relativa attestazione;
  • aver effettuato le ore di formazione in presenza organizzate dall’Ufficio Scolastico Regionale (incontri iniziale e finale + laboratori) e aver consegnato i relativi attestati;
  • avere frequentato almeno 12 ore di laboratori formativi su tematiche legate alla Didattica digitale integrata e ai Nuovi linguaggi, in linea con le linee di investimento 2.1 e 3.1 del PNRR.
  1. B) al termine delle attività svolte sulla piattaforma on-line stampare e consegnare al Dirigente Scolastico entro il 20 giugno 2025 il Portfolio professionale, che sarà oggetto di discussione di fronte al Comitato di valutazione;
  2. C) sostenere un colloquio davanti al Comitato di Valutazione presentando il Portfolio professionale che si compone dei seguenti documenti:
  • una descrizione del proprio curriculum formativo, costituito dalle esperienze più significative della storia professionale e «personale» (es. esperienze di volontariato o altre significative per la «professionalità docente»);
  • il Bilancio di competenze iniziale, redatto con il sostegno del docente tutor in forma di autovalutazione delle competenze possedute e di quelle da potenziare;
  • la documentazione delle fasi significative dell’attività di “peer  to peer con il tutor: progettazione didattica, osservazione strutturata e reciproca dell’azione didattica nelle rispettive classi, rielaborazione condivisa di quanto osservato (in forma cartacea  controfirmata dal docente tutor);
  • la documentazione dei laboratori formativi, in presenza o a distanza;
  • la documentazione di un’attività didattica, preferibilmente coincidente con quella progettata in collaborazione con il tutor, e che abbia per oggetto quanto appreso in uno dei laboratori formativi frequentati;
  • elaborazione del bilancio di competenze finale integrato nei bisogni formativi futuri.

IL DOCENTE TUTOR

Il docente tutor è tenuto a:

  1. A) compilare un questionario online sull’attività di tutoring effettuata sul sito di INDIRE, stampare l’attestato per il docente assegnatogli e consegnarlo al Dirigente scolastico;
  2. B) presentare al Dirigente scolastico una relazione a carattere istruttorio in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto”. In essa è necessario prendere in considerazione i diversi momenti che hanno caratterizzato l’esperienza del docente:
  • Bilancio delle competenze, patto per lo sviluppo professionale ed esperienze attivate dal tutor all’interno dell’Istituzione scolastica;
  • Il peer to peer descrizione delle attività di osservazione;
  • Valutazione dell’esperienza professionale del docente.

Il termine previsto per la presentazione della relazione finale è fissato al 20 giugno 2025 alle ore 9:00.

                       IL COMITATO DI VALUTAZIONE

Il Comitato per la valutazione dei docenti è composto dal Dirigente scolastico che lo presiede, da tre docenti, di cui due scelti dal Collegio docenti e uno dal Consiglio di istituto, ed è integrato dal docente cui sono affidate le funzioni di tutor. 

Compito del Comitato è:

  • prendere visione preliminarmente dei documenti contenuti nel Portfolio professionale del neoassunto;
  • sostenere il colloquio con il docente neoassunto tenendo conto delle indicazioni operative fornite dalla nota prot. 19617 del 15/05/2024; 
  • esprimere un parere obbligatorio, ma non vincolante, per il Dirigente Scolastico il quale, con provvedimento opportunamente motivato, può discostarsene.

In caso di esito favorevole del periodo di formazione e di prova il Dirigente Scolastico emette nei confronti del docente neo assunto un motivato provvedimento di superamento.

In caso di esito sfavorevole, il Dirigente Scolastico emette nei confronti del docente neo assunto un motivato provvedimento di ripetizione dell’anno di formazione e di prova, indicando le criticità ed individuando le forme di supporto e di verifica per il raggiungimento degli standard richiesti per ottenere la conferma in ruolo.

Il parere del Comitato e il Provvedimento del Dirigente Scolastico tengono conto:

  1. della programmazione del docente neo assunto, condivisa con il tutor, riferita:
  • ai traguardi delle competenze;
  • ai profili culturali, educativi e professionali;
  • ai risultati e agli obiettivi specifici di apprendimento;
  1. dell’attitudine collaborativa del docente:
  • nei contesti didattici, progettuali, collegiali;
  • con le famiglie e con il personale scolastico;
  • la capacità di affrontare situazioni relazionali complesse e dinamiche interculturali;
  • la partecipazione attiva e il sostegno ai piani per il miglioramento della Scuola;

3.dell’esito del test e del colloquio;

  1. del rispetto dei doveri del dipendente pubblico;
  2. della disponibilità a migliorare l’efficacia del servizio pubblico e l’immagine della scuola.

La valutazione del percorso di formazione sarà data dal test finale e dal colloquio.

Allo scopo, verranno analizzati:

  1. La programmazione individuale nella quale il neo assunto ha specificato gli esiti di apprendimento attesi, le metodologie didattiche da utilizzare, le strategie inclusive e per lo sviluppo delle eccellenze, gli strumenti e i criteri di valutazione degli alunni;
  2. Il bilancio di competenze iniziale;
  3. Il patto di sviluppo professionale, di competenze culturali, disciplinari, didattico-metodologiche stipulato con il Dirigente Scolastico;
  4. Il bilancio delle competenze finale, stilato con la supervisione del tutor, che registra i progressi, l’impatto delle azioni formative realizzate e gli sviluppi ulteriori da ipotizzare. 

Il comitato di valutazione è convocato giovedì 3 luglio alle ore 9:00 nell’aula magna della sede centrale e dovrà seguire le indicazioni operative ai fini dell’espressione del parere sul superamento del percorso di formazione e del periodo annuale di prova in servizio, fornite dalla nota prot. 19617 del 15/05/2024 di chiarimento delle procedure per la valutazione del percorso di formazione e periodo annuale di prova a.s.2024/2025.

Nell’ambito del colloquio verrà svolto un test finale che consiste “nella discussione e valutazione delle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente e nella relazione del dirigente scolastico, con espresso riferimento all’acquisizione delle relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso di formazione e periodo annuale di prova” (art. 13, c.3 del D.M. 226/ 2022). 

Il colloquio, che prenderà avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione verterà sul percorso esperienziale del docente, sulla sua partecipazione alla vita della scuola e sarà volto a chiarire al comitato la personalizzazione del percorso formativo compiuto.

In apposita circolare verranno esplicitate le modalità di svolgimento.

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