Cerimonia di premiazione XXVI Edizione Concorso Nazionale Miglior Lettore

Nella XXVI edizione, il Concorso nazionale Miglior lettore propone un tema che fin dall’antichità è stato al centro del pensare: la bellezza. Essa, al pari della verità, ama nascondersi, si copre di veli e il disvelamento, ἀλήθεια, indica la strada da intraprendere.

Tramite la meraviglia si apre all’essere umano la via della ricerca che può condurre al bello e alla scoperta dell’autentico essere delle cose.
“Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla –
affermava Oscar Wilde – Non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza.”

Educare alla meraviglia, alla curiosità, a vedere con occhio esperto oltre l’apparenza, oltre l’immediato, educare al vedere, nel senso più autentico del termine, è compito della scuola.

Abituare i giovani ad andare in profondità, dentro e oltre la parola perché questa non rimanga semplice strumento di comunicazione, ma diventi ciò che apre all’altro per fare del bello e del vero il senso di essere comunità.
Anna Vania Stallone