Il talento che prende voce: l’I.C. “Di Matteo” protagonista al Premio Letterario Selinunte

Storie che nascono a scuola e trovano il coraggio di farsi ascoltare

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Giovedì 18 dicembre 2025, alle ore 16:00, presso il Teatro Selinus di Castelvetrano, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Internazionale “Selinunte” – IV Edizione, un appuntamento che celebra la forza della parola e il valore della scrittura.

Nel corso della cerimonia, due alunni dell’Istituto Comprensivo “Di Matteo” si sono particolarmente distinti nella sezione Premio “Kouroi”, riservata agli studenti, portando sul palco racconti capaci di lasciare un segno profondo.

La Giuria ha espresso vivo apprezzamento per i lavori presentati dall’Istituto, riconoscendone la qualità espressiva, la maturità delle riflessioni e l’impegno autentico, valorizzando la scrittura come strumento di crescita personale e culturale.

Nella Sezione K4 – Racconto (Scuola secondaria di I grado) sono stati premiati:

  • Vincitore: Mohamed Kassimi con il racconto “La pazienza è la chiave”, una narrazione che invita ad ascoltare il tempo e a fidarsi del proprio cammino.
  • Menzione d’onore: Mariejoel Cristaldi con “Il vuoto che parla”, un testo delicato e intenso, capace di dare voce ai silenzi.

Parole giovani, eppure già consapevoli. Parole che non urlano, ma restano. Come conchiglie raccolte sulla riva, custodiscono storie che brillano alla luce giusta.

Il Comitato organizzatore ha voluto esprimere un sentito ringraziamento all’Istituto, alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Anna Vania Stallone, alla docente referente per la valorizzazione delle eccellenze, Prof.ssa Lara Rizzo, e alle insegnanti coinvolte nell’iniziativa per aver accompagnato, con competenza e sensibilità, gli allievi partecipanti in un percorso educativo che mette al centro la scrittura, la creatività e il pensiero critico. Un ringraziamento speciale, naturalmente, è stato rivolto agli alunni, veri protagonisti di questa significativa esperienza formativa.

In un teatro che profuma di storia e di futuro, la scuola ha fatto ciò che sa fare meglio: seminare parole. E quando le parole attecchiscono, il mondo — anche solo per un pomeriggio — diventa un luogo più attento, più umano, più vero.

Nota informativa I.C. “Di Matteo”
La Docente Vicaria
Maria Daria Calderone